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Consenergy è un consorzio tra imprese istituito nel 2000 su iniziativa di Confimi Industria Romagna al fine di usufruire delle opportunità offerte dalla liberalizzazione del mercato dell’energia, e ottenere, in virtù dell’aggregazione consortile, le migliori condizioni economiche possibili per le imprese socie. Il Consorzio è un ente senza scopo di lucro ed è rappresentato da un proprio Consiglio Direttivo, formato da imprenditori resisi disponibili che ovviamente hanno ogni interesse a perseguire i fini della struttura.

L’unione fa la forza: questo il principio alla base del Consorzio. 

Una singola impresa ha infatti scarsissimo potere di contrattazione nei confronti di una società fornitrice di energia elettrica e gas, che di norma detta ogni condizioni di fornitura, con particolare riferimento a quelle economiche. L’equilibrio cambia però radicalmente quando un gruppo di imprese aggregano i loro consumi per potere negoziare insieme condizioni migliorative: in questo caso la forza contrattuale nei confronti dei fornitori aumenta in maniera sensibile, con importanti benefici per ogni utente.

Oltre all’aggregazione consortile per l’ottenimento delle migliori condizioni di fornitura, la segreteria tecnica del Consorzio è a disposizione dei consorziati per il supporto alle istanze quali volture, aumenti di potenza, spostamenti di contatori oltre che per l’analisi delle fatture e per fornire informazioni su andamento dei mercati e opportunità previste dalla normativa vigente in campo energetico.

No, Consenergy non vende energia elettrica o gas naturale. Con l’adesione al Consorzio un’impresa dà mandato al Consiglio Direttivo di stipulare per proprio conto i contratti per la fornitura di energia elettrica e/o gas, selezionando i fornitori più affidabili e le migliori proposte economiche sul mercato.

I fornitori del Consenergy vengono accuratamente selezionati dal Consiglio Direttivo, che, dopo averne valutato preliminarmente l’affidabilità, esamina nel dettaglio le proposte ricevute, selezionando di conseguenza le società che possano garantire le migliori condizioni possibili, prestando particolare attenzione agli aspetti economici.

No, i fornitori vengono scelti sulla base di criteri di affidabilità oltre che in relazione alle proposte che gli stessi sono in grado di offrire, quindi è normale che a cadenza periodica possano variare. Occorre però specificare che, nel caso alla scadenza di un contratto siano pervenute al Consiglio Direttivo offerte identiche da parte di più fornitori, viene di norma privilegiato il fornitore uscente

Il vantaggio è duplice: in primo luogo l’accesso alle condizioni migliorative per quanto riguarda le utenze aziendali dovute all’aggregazione consortile e, in seconda battuta, il supporto di una struttura tecnica qualificata di comprovata competenza in campo energetico.

Per lo stesso motivo per il quale la merce all’ingrosso costa meno della merce al dettaglio, ovvero che contrattando grandi quantità di merce il fornitore di norma applica prezzi inferiori. Per l’energia e il gas vale esattamente lo stesso principio: un fornitore può senz’altro applicare condizioni migliori a un consorzio che tratta per conto dei propri soci l’acquisto di 100 GWh di energia e 10.000.000 smc di metano annui rispetto a quelle della singola impresa.

Consenergy è un ente senza scopo di lucro, pertanto i costi per la partecipazione per le imprese sono minimi. Le imprese partecipano infatti unicamente alle spese vive della struttura, calcolate sulla base dei consumi di energia e gas registrati nell’anno precedente, secondo quanto previsto dal Regolamento Consortile. Al momento dell’adesione è richiesto il versamento di una quota sociale, il cui ammontare è deliberato dal Consiglio Direttivo, che comunque viene restituita all’impresa al momento del recesso dal Consorzio, come previsto dallo Statuto Sociale.

La segreteria tecnica del Consorzio è a completa disposizione per qualunque informazione.